domenica 6 aprile 2014

2.1) L'auto dell'alta società: Chevrolet Bel Air 1956

"Mi sedetti insieme a lei sui sedili posteriori della nostra 
Chevrolet del '56 color melanzana" 
(cap 11, pag 42)





L'azienda viene fondata nel Michigan nel 1911 da Louis Chevrolet, pilota svizzero, e da William C. Durant, fondatore della General Motors.
La Chevrolet, insieme alla Ford, ha avuto una grande influenza nel mercato automobilistico americano, soprattutto negli anni Cinquanta-Sessanta. Nel 1963 un'auto su dieci vendute negli Stati Uniti era una Chevrolet.


La macchina di cui si parla nel passo citato è la Chevrolet Bel Air prodotta tra il 1950 ed il 1975.
Già lanciata negli anni Venti non riscontrò molto successo perchè il mercato automobilistico fu inizialmente prudente nei confronti del nuovo design ma il suo assetto cabriolet iniziò a farsi strada nel mercato e lo conquistò negli anni Cinquanta-Sessanta. 
Le Bel Air del 1955, 1956, 1957 furono l'icona dell'industria automobilistica statunitense.





Analizziamo adesso le caratteristiche meccaniche e estetiche di questo modello.

MECCANICA

La Chevrolet decise di offrire per la Bel Air anche un motore V8 da 4,3L di cilindrata che aveva in dotazione un moderno sistema di valvole in testa e un carburatore a doppio corpo che erogava 162 CV di potenza. 
Il sistema del cambio era caratterizzato da tre cambi: uno manuale a tre rapporti mentre gli altri due erano automatici.





DESIGN:


A differenza della Ford, la linea a livello estetico delle Chevrolet era completamente nuova. 
Furono pubblicizzate con lo slogan 
"Entirely New Through and Through" (in italiano, "Completamente nuova in lungo e in largo").
Le Bel Air possedevano un design eccezionale: spaziosità e parti, profili ed inserti cromati sul tettuccio apribile, sui parafanghi anteriori, sui bordi dei finestrini sui copricerchioni. 
I modelli possedevano anche la scritta dorata "Bel Air" sulla carrozzeria.





Nessun commento:

Posta un commento